Tecnoporte a Tuttovetro – Interni di Aprile 2017

10/05/2017 |

Riportiamo l’intervista pubblicata su Interni di aprile, che Mariangela Tessa ha realizzato ad Andrea Bazzichetto, presidente e AD di Henry glass.

Un efficace riassunto delle direttrici che l’azienda sta tracciando per il futuro, con l’architettura e il design al centro del progetto Henry glass, di seguito il testo integrale:

 

Crescere nel mercato estero, ma anche allargare le relazioni con il mondo contract e consolidare le collaborazioni con grandi nomi dell’arte e del design. È con questi obiettivi che Henry glass, azienda trevigiana che da trent’anni produce “porte tuttovetro”, si prepara ad affrontare le sfide dei prossimi anni.
Il timone è nelle mani di Andrea Bazzichetto, 47 anni, figlio di Enrico, uno dei due soci fondatori del gruppo, che ha gettato le basi per lo sviluppo nel medio termine dell’azienda. Uno sviluppo che strizza l’occhio alla crescita nel mercato interno grazie alle relazioni più strette con il mondo dell’architettura e dell’arredamento alto di gamma, ma anche consolidamento del business fuori dai confini nazionali.
“Puntiamo a rafforzare la nostra presenza nel mercato statunitense, ma anche in Italia, dove già siamo presenti con una rete di distribuzione di 400 punti vendita”, racconta Bazzichetto, dal 2014 presidente e amministratore delegato del gruppo.
L’azienda che produce circa 8mila porte in vetro l’anno completamente tailor-made, guarda dunque avanti senza tuttavia dimenticare le radici. “L’innovazione tecnologica e la creatività nelle soluzioni sono i due leitmotiv che hanno guidato Henry glass dalle origini” conclude Bazzichetto che, a dimostrazione dell’anima innovativa del gruppo, conferma, nel 2016, investimenti nella ricerca e sviluppo pari al 18% del fatturato. Tutto questo senza dimenticare la componente artistica dei suoi prodotti, avvalorata da collaborazioni prestigiose con maestri del design italiano del calibro di Bruno Munari, Afra e Tobia Scarpa e Ugo Nespolo.