una ventata di ecclettismo e giocosa armonia
Eclettismo
Uno stabile che doveva essere adibito ad officina meccanica, poi convertito in un immenso e funzionale spazio che tutt’ora evoca i legami culturali con il Futurismo e le avanguardie storiche del Novecento; uno straordinario ambiente creativo in cui si mescolano i diversi aspetti della creatività umana.
Questo è il laboratorio di Ugo Nespolo, un contenitore immenso di spazi dalla funzione diversa dove si percepisce quanto sia fondamentale l’esperienza culturale nell’attività di un artista che non ha mai limitato i suoi interessi alla sola pittura e non ha mai creduto che si debba usare solo i pennelli perché tutte le avanguardie storiche dimostravano il contrario.
Una persona di profonda cultura ma dall’animo cordiale, disponibile all’incontro ed entusiasta del sodalizio mosaico/vetro da noi proposto: una tecnica che già faceva parte della sua esperienza creativa ma che implicava nuove sperimentazioni, turbinii di immagini, flussi di colori, puzzle di grafismi e lettere da declinare in un nuovo linguaggio materico ed ironico.
I suoi decori sono ironiche composizioni di elementi tipografici e figurali che vanno a costruire un puzzle equilibrato di simboli dall’impronta grafica leggibile a colpo d’occhio, intensa e mai scontata.