Felice connubio di delicatezza e sensibilità
Passione
A chiamarci per suggerirci l’inedito accordo tra porta in vetro e tessuto è stata lei, di sua iniziativa. E di questo le siamo doppiamente grati perché Renata Bonfanti è persona rara da incontrare. Felice connubio di delicatezza e sensibilità.
Nel suo laboratorio immerso nella campagna abitano scatole di pastelli colorati, libri d’arte sempre aperti e uno stuolo di telai, arazzi e rotoli di lana colorata che si sposano talmente bene con la natura esterna da sembrare la loro perfetta proiezione.
Trame, atmosfere e sensazioni che Renata Bonfanti ha colto dai dettagli della natura e fissato in disegno per le nostre porte: ogni suo arazzo è fatto artigianalmente, tramite telaio.
Trame leggere e larghe dove si incrociano e incontrano fili sottili e altri più spessi, colori neutri e vivaci, geometrie e disegni elementari dotati di grande forza comunicativa.
La tessitura è interpretata come elemento architettonico, sequenze cromatiche e formali che si raccontano attraverso una materia “viva”.