AlessandroMendini

un uomo, o forse un bambino, di grande semplicità ed entusiasmi spontanei

Colore

L’atelier milanese che, fino allo scorso 18 febbraio 2019, Alessandro Mendini condivideva assieme al fratello architetto Francesco è un concentrato di essenzialità e fantasia in una vecchia fabbrica dismessa “abitata” da creativi di tutte le nazionalità.

Lo incontrammo lì, la prima volta. E in quei luminosi spazi, i colori – così importanti per lui – a noi sembrarono già ispirazioni. Mendini è stato un uomo, o forse un bambino, di grande semplicità ed entusiasmi spontanei. Dunque persona spirituale.

Con fare giocoso ed enigmatico sembrò ascoltarci con gli occhi più che con le orecchie, quasi alla ricerca dei nostri autentici valori. Per questo i suoi progetti gratificano i bisogni affettivi: Mendini credeva che tutto aveva un’anima, anche gli oggetti; e la ricercava intensamente.

Cominciò così una collaborazione segnata da una spontanea consonanza umana, il cui prossimo esito sarà l’architettura della nostra nuova sede aziendale alla quale l’architetto ha lavorato con passione.

Linee decise, protese verso l’alto, senza un inizio e senza una fine. Linee continue eppure spezzate in una o più angolazioni e tensioni laterali che suggeriscono un immediato dinamismo dove la geometria si mescola alla fantasia.

La mia poetica è quella di elaborare delle immagini di qualsiasi tipo, architettoniche o di design o pittoriche o scultoriche, che interagiscano con la gente in maniera poetica, cioè che trovino degli amici. Se un mio oggetto trova
il suo amico ha svolto il suo ruolo.

Biografia

Architetto milanese, designer, artista, teorico e giornalista, una delle più importanti figure del design italiano neomoderno. È stato direttore o fondatore di riviste come Casabella, Modo, Domus tramite cui ha diffuso le sue istanze di rinnovamento progettuale.
Fine ricercatore di un differente approccio all’oggetto, fatto di mistica, poesia, ritualità, gioco, perseguito con un sapiente intreccio tra arte e design. Vincitore di un Compasso d’Oro.